01 Marzo 2021
All’asta anche ospedali, conventi e alberghi
Spesso sentiamo di imprenditori che per difficoltà negli affari sono costretti a ipotecare e poi a perdere la loro casa o azienda. Ma è raro sentire che in una situazione analoga possa trovarsi un ente benefico, o una famiglia nobile.
Eppure, i dati del rapporto semestrale 2020 sulle aste immobiliari del Centro Studi Sogeea, presentato in Senato, mostrano come anche castelli, ospedali, conventi stiano finendo all’asta. Numerosi anche gli alberghi. Ma ecco nel dettaglio la situazione.
- Nel secondo semestre del 2020, in Italia sono stati pignorati e messi all’asta ben 17 conventi.
- Altri immobili che di rado finiscono all’asta sono i castelli, gli ospedali e i teatri, eppure negli ultimi sei mesi dell’anno scorso questa è stata la sorte di 4 Castelli, 15 Ospedali e 8 Teatri.
- In aumento anche il numero degli alberghi all’asta che ha segnato un +7% in sei mesi.
- Le procedure in corso che riguardano alberghi, bed & breakfast, motel, campeggi e simili sono infatti 128, a fronte delle 120 rilevate all’inizio di Luglio 2020.
- Quasi il 30% degli alberghi è localizzata nel Nord Italia. La regione italiana con più strutture all’asta il Lazio con 16, in Sicilia 15 e in Sardegna 13 alberghi in vendita.
- Il 55% dei complessi turistico-ricettivi finiti all’asta ha un prezzo inferiore al milione di euro, una quota del mercato assolutamente in linea con quella rilevata nello studio di luglio 2021.
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